Quest: Tutti in barca! ~

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  1. Law.Streen
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    ~ QUEST UFFICIALE: Tutti in barca! ~



    Lyneel: un posto favoloso da visitare, con le sue strade di vecchia epoca, il suo grandioso porto, il suo rinfresco all'alba rende piacevole una visita turistica o una permanente abitazione in questo luogo! Il mare è poco mosso, nel cielo ci sono poche nuvole è ancora mattina presto ma la gente inizia a darsi da fare camminando, già a quest'ora, in città.
    Un venticello fresco rende piacevole il cammino dei cittadini che è lì per propri affari.
    I bar sono pieni di persone, la colazione è abbastanza frequente ma c'è anche chi preferisce farla in casa basandosi solo di un bel latte caldo e dei biscotti al cioccolato da inzuppare dentro! La voglia di stare al porto di questa città è al quanto elevata, si sta bene..
    Ma oggi non è una giornata normale.

    ~ In tanto in una barca attraccata al porto della città

    ??: "Jhonny muoviti! Prepara gli addobbi, che cazzo ti pago a fare!?"

    ??: "Si capo, per favore non mi parli così. Io rispetto con lei ne ho perchè voi no.. con me?"

    ??: "Mi stai rispondendo, eh!? MUOVITI!"

    La barca di cui stiamo parlando non è una semplice barca ma è la barca del giorno! Questa barca ha un nome e si chiama "La barca dei cinque mesi" sembra chiaro il perchè ma chiariamolo: ogni cinque mesi a Lyneel si trascorre una giornata esclusivamente argomentativa al mare. Questa barca di cui abbiamo appena iniziato ad accennare è il simbolo di questa giornata. I cittadini, in questa giornata, mangeranno sulle proprie barche o sulle barche degli amici dove sono stati invitati e insieme andranno più in largo verso il pieno mare finchè riusciranno a malapena ad intravedere la loro città e a questo punto inizierà la festa. Certo nessuno è obbligato a parteciparci ma è comunque una manifestazione di paese sarebbe brutto non parteciparcisi, no?
    La barca rappresentativa non è ancora pronta per ospitare i suoi ospiti al quanto famosi, ma vedremo più tardi. Ora è ancora presto. Un bel giro per la città ci sta perfettamente.

    OFF//QUEST DI LIVELLO B - Buona quest hai futuri partecipanti. Chi vuole può partecipare, ovviamente. Potete ruolare che siete vicino a un bar o cose varie non necessariamente insieme. Descrivete dove siete e sopratutto se siete vicino o lontano dal porto, mi raccomando, questo è importante. Descrivete le vostre sensazione, il luogo e chi vedete in giro. Non sapete niente di questa festa poichè siete visitatori e/o passanti. Si potrà partecipare anche senz'armi. Avete 72 ore di tempo, i partecipanti si visualizzeranno durante queste ore. Buona quest ^^ :giro:

    Edited by Law.Streen - 7/8/2012, 11:06
     
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  2. ¬tµ®bø
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    Quella mattina il sole splendente, il mare calmo e le poche nuvole sottolineavano il fatto che era una giornata stupenda per visitare Lyneel. Zaku ci arrivò in traghetto, dopo essere partito mezz'ora prima da Rogue Town. Già da lontano si vedeva lo splendore di questo regno di vecchio stile, sebbene Zaku abbia fatto male a non partire di notte, in modo da godersi l'alba, la quale era stupenda (come gliela narravano i genitori). Quando l'imbarcazione finalmente attraccò, si notò un certo movimento in città, soprattutto nel porto.
    "Probabilmente c'è qualche festa in vista..."
    Il ragazzo rifletté per un attimo, ma decise di farsi prima un giro della città, per poi informarsi di qualche probabile evento.
    Le strade erano piuttosto antiche e strette, costruite con mattonelle di pietra e cirondate da case basilari, le quali erano piuttosto piccole, con mattoni anch'essi di pietra e tetti di legno. Molto antiche. Ciononostante, c'era un viavai di gente indaffarata, magari per questa misteriosa festa. Molti erano diretti nella direzione opposta a quella di Zaku, verso il porto, con grandi ceste piene di cibo, bottiglie piene di acqua, rum, e molto altro. Sicuramente doveva trattarsi di una festa. Procedendo con la lunga passeggiata, Zaku intravide un bar dopo una lunga scalinata verso destra; anche lì c'erano molte persone. Il posto era piccolo, ma non troppo, e all'esterno c'era un'insegna di legno, rettangolare, ma piena di muschio ed ormai illeggibile. Tutt'intorno erano piazzati numerosi tavoli circondati da quattro-cinque sedie ciascuno; molte erano occupate da gente di ogni tipo, che parlave con altre persone sedute vicino a loro. Le sedie rimanenti erano vuote. Ciò che lui notò di più fu un gruppo di anziani che parlava dei loro affari. Senza chiedersi il perché, sapeva che avrebbero potuto sicuramente rispondere ai suoi dubbi.
    Allora Zaku si avvicinò verso di loro, domandando:
    "Scusate la mia curiosità, ma come mai oggi c'è tutto questo movimento in città?"

    Edited by ¬tµ®bø - 17/7/2012, 21:17
     
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  3. mak the bast
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    CITAZIONE
    narrato;pensato;parlato

    matu era da poco arrivato a lyneel, stava facendo un giro per bar cercando un pò di movimento , era stato attirato li da un amico che gli aveva detto di passargli a fare un saluto.

    Questa citta è piena di vita ma oggi ce più movimento del solito forse sta succedendo qualcosa chissà , ora andrò in un bar a prendere qualcosa da bere sotto questo sole mi si sta seccando la lingua.

    Matu allora entro in un bar , la gente lo fissava , non era certo solito che un uomo pesce entrasse in un bar , ma quella era una citta tranquilla e nessuno tentava di fare qualcosa più di guardarlo .
    Preso da bere usci fuori, sul portico coperto dal sole, del bar che era proprio difronte al porto , ora voleva bere in pace e cercare di scoprire qualcosa su tutto il movimento che cera li .
     
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    Harmonia era da arrivata al porto della bella cittadina d'epoca Lyneel. Le stradine di pietra opaca, che si annidavano fra le persone e le case vicino al porto. Un olezzante odore salmastro entrava nei suoi polmoni.
    La cittadina si presentava proprio come aveva letto nelle vecchie enciclopedie; Lyneel era una cittadina che si fondava sul porto mercantile. Tante persone avevano con sè casse di viveri, vino e rum. Sembravano tutti entusiasti.
    Forse qualche festività?
    La città fremeva. Harmonia non comprendeva il perchè di tutta questa agitazione.
    Si guardava intorno, incuiosita. Guardava le barche attraccate al porto, le onde dolci che le cullavano, i vecchi e scuri pontili sulla quale i pali piccole forme di vita marine avevano cominciato a crescere; camminava tranquilla, senza alcuna fretta, respirando a pieni polmoni l'odore di salsedine che portava il mare come un mercante che vien da lontano con i suoi preziosi aromi. Adorava quell'odore. Notò un bar dall'insegna sul cartello di legno sbiadita. Non aveva nulla da fare. Tanto valeva fermarsi a Lyneel, e godersi una buona colazione al bar. Spostò una ciocca di capelli biondi ed entrò. Era una persona riservata, non guardava le altre persone.
    Prese qualche stuzzichino e si sedette a un seggiolino di legno del bar.
    Un luogo carino tutto sommato. Tavoli circolari, ben puliti, grandi finestre dalle tendine color grigio perla.
    Una rappresentazione di un timone appesa a una parete, vicino al listino prezzi. Olezzava un dolce profumo di brioches, di caffè o tè fumanti. Gente allegra, gente che rideva e gente mattiniera. Anche per il suo carattere era un posto piacevolmente allegro.
    "Mi piacerebbe sapere se c'è qualche tipo di evento.. Chiederò al barista." e guardò il barista che serviva altra gente.
    Sospirò e sgranocchiò una piccola pizzetta.
     
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  5. Law.Streen
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    ~ Pub "Del Gocciola"

    La piratessa era arrivata proprio in quel pub raffinato, pronta per bere qualcosa di buono e assaporabile per il suo gusto! Chiamò con lo sguardo un cameriere che seppe subito accontentarla, avvinandosi a lei.
    Il cameriere era un po' troppo vanitoso per i gusti dei clienti, si toccava ogni cinque secondi i capelli spostando il ciuffo che oscurava la vista dall'occhio sinistro usando la sua mano che lievemente spostava quest'ultimo all'indietro per poi farli ricadere quando camminava. Il suo gilet nero era brillante e odorava di nuovo che accompagnava la sua camicia bianca semi abbottonata e il suo cravattino corto nero, pantaloni lunghi fino ai piedi coperti da scarpe di vernice luccicanti. I suoi occhi erano color oro e fissavano adesso la donna. Dopo cinque passi contati era di fronte al tavolo di quest'ultima infastidito dal fissare di ella.

    Cameriere: "Ebbene signorina ho qualcosa sulla camicia che rovina la mia bellezza!? Perchè mi guarda? Vuole ordinare altro?"


    ~ Bar- Ristorante "Solo Chef"

    Un grosso locale, d'altri tempi. Moderno sciolto, con sottofondi di musica jazz. Era un bar a tutti gli effetti ed è qui che si era appostato Zaku che appena entrato notò un gruppo di uomini anziani che parlavano fra di loro. Il pirata sembrava intromettersi nella loro conversazione o parteciparcisi. Chi lo sa! Fatto sta che non doveva farlo. Non erano anziani qualunque. Erano tre, vestiti in modo vario e sportivo se si può definire così. Erano seduti allo stesso tavolo, non avevano vicini, si notava chiaramente uno spazio immenso di tavoli vuoti, strano ma vero. Senza sapere niente il pirata si avvicinò a loro e formulò una domanda diretta.

    Zaku: "Scusate la mia curiosità, ma come mai oggi c'è tutto questo movimento in città?"

    Le parlate degli altri clienti si fermano tutto ad un tratto, gli occhi si puntarono sul pirata tranne quelli degli anziani che continuarono a parlare come se non avessero sentito e forse era realmente così. Un uomo sulla quarantina si avvicinò a Zake e posò la mano destra sulla spalla destra dell'uomo dopodichè gli sussurrò un qualcosa.

    Uomo: "Non farlo più, non parlare più con loro! Sei fortunato che non ti hanno sentito. Sono dei membri della F.D.A. Corporation. Sono dei tipi conosciuti in tutto il mondo e oggi sono qui per partecipare alla nostra festa popolare. Non devi assolutamente parlare con loro, sono in grado anche con un semplice lumacofono di portare qui in persona il Governo Mondiale."

    L'uomo fissò ancora per una volta il pirata e se ne andò dentro al bagno maschile.La clientela, tutto ad un tratto, ritornò a parlare fra di loro e ricreò l'iniziale vociare che c'era. Bisogna restare o togliersi di mezzo?

    ~ Bar "Tirasole"

    Matu era uscito ai tavoli del bar, la gente che passava di fronte a quel bare era numerose e sembrava andare verso sud, le parole erano tante, sembravano altoparlanti viventi, generalmente erano numerose le donne che passavano con i propri figli. Di uomini ce n'erano pochi quanto niente. Chissà che fine avevano fatto! Il cielo aveva ancora alcune nuvolette e il vento era leggero ma non dava fastidio.
    Da quel bar si poteva vedere la luce del faro che mostrava la direzione alle navi che erano in mare delle vicinanze. Chissà cosa sarebbe successo quel giorno!

    OFF// Vi do benvenuto in quest, la prima quest del GdR. Non la farò molto semplice sia chiaro che la metterò al vostro equilibrio. Chiarisco il fatto di non postare Legende sul parlato, pensato e narrato. C'è il regolamento. Vi ho detto parlato grassetto, pensato corsivo e narrato normale. Passiamo alla quest. VOI NON SAPETE NULLA DI QUESTA FESTA ,non fate azioni autoconclusive e potete controllare solo i vostri pg lo chiarisco.
    In off vi chiamerò per nick del forum quindi, per le prime ruolate vi spiego un po' cosa fare. Poi vi lascierò più libera via! Vi ho postato la mappa di lyneel per farvi chiarire un po' di cose.
    -turbo: Decidi se uscire da quel bar quindi dirigiti da qualche altra parte o resti li e vedi cosa fare. Ti do libera scelta ma attenzione tutto ha delle conseguenze! :asd:
    -mak: sei seduto hai tavolini del bar "tirasole" e vedi gente passare. Decidi cosa fare.
    -Omega: direi che dovresti rispondere al cameriere.

    Avete 42 ore. BUONA QUEST RAGAZZI! USCITE VIVI, MI RACCOMANDO ^^
     
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  6. ¬tµ®bø
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    Appena Zaku aprì bocca, il rumore di sottofondo causato dal chiaccherare di molte persone sembrava svanire; e all'improvviso il ragazzo si trovò numerosi occhi puntati proprio su di lui. Inizialmente si domandò cosa avesse fatto per ottenere così tanta attenzione: lo fissavano solo perché si erano accorti che era un pirata? Quegli anziani erano forse sordi? O addirittura era proibito parlare con loro? Eppure loro erano gli unici che non hanno interrotto la conversazione per fissare il ragazzo: forse non lo hanno sentito, oppure lo hanno semplicemente ignorato.
    Mentre tutto taceva, qualcuno voleva dire qualcosa a Zaku, visto che si sentì una mano posare sulla spalla destra, e il ragazzo si girò; e l'uomo che lo aveva richiamato gli sussurrò:
    "Non farlo più, non parlare più con loro! Sei fortunato che non ti hanno sentito. Sono dei membri della F.D.A. Corporation. Sono dei tipi conosciuti in tutto il mondo e oggi sono qui per partecipare alla nostra festa popolare. Non devi assolutamente parlare con loro, sono in grado anche con un semplice lumacofono di portare qui in persona il Governo Mondiale."
    Dopodiché l'uomo se ne andò verso il bagno. E quasi per magia tutti ripresero le proprie conversazioni. Allora Zaku si accorse di essersi intromesso in una situazione delicata: sapeva chi era il Governo Mondiale così come sapeva cos'era un lumacofono (chi non lo sapeva?). Quello che non sapeva bene era in che rapporti era il Governo Mondiale stesso, sia con quegli anziani, sia col regno di Lyneel, per poi capire che tipo di forza militare avrebbe potuto presentarsi in quel bar. Tuttavia era praticamente impossibile che qualcuno avrebbe mandato un Buster Call contro Zaku: magari quei vecchi avrebbero potuto richiamare solo qualche recluta Marine, niente di cui allarmarsi. Ma lui aveva altre idee in testa, e non era affatto venuto impreparato: al suo fianco destro non poteva mancare la sua fedele spada, rinchiusa nell'apposito fodero. Sebbene Lyneel possa sembrare un posto tranquillo, tutto può succedere, allora meglio essere sempre pronti:
    "Non mi importa di quei vecchi e di che rapporto hanno col Governo. Meglio restare qui per un po' di tempo: basta che nessuno si metta contro di me, o gliene farò pentire..."
    Allora diede un'ultimo sguardo a quel tavolo, che ormai sembra intoccabile, e si andò a sedere presso il bancone, magari per riposare un po'. Dopotutto era quasi pomeriggio, e la musica gli piaceva un sacco... Non avrebbe fatto finta di ignorare quel tavolo come nulla fosse, ma preferì comunque non girarsi più in quella direzione.
     
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    Harmonia curvò le labbra rosee verso il basso, alzando il sopracciglio dell'occhio sinistro.
    Guardava il cameriere tirato che si mostrava come un damerino davanti ai clienti, con un ciuffo che continuava a impedirgli la visuale dell'occhio sinistro; era davanti a lei. Il suo gilet odorava di nuovo, il cravattino in ordine e la camicia linda.
    Le aveva subito dato l'impressione di un presuntuoso e vanitoso cameriere.
    Infatti, lui non tardò a mettersi in mostra;

    CITAZIONE
    Cameriere: "Ebbene signorina ho qualcosa sulla camicia che rovina la mia bellezza!? Perchè mi guarda? Vuole ordinare altro?"

    Lo squadrò da testa a piedi. "Veramente ero più interessata a chiederle se mi potrebbe dare qualche piccola informazione. Ho notato venendo qui, che la cittadina è.. diciamo in agitazione. Qualche ricorrenza o festa del paese per caso? Ah, in ogni caso vorrei ordinare un caffè, perfavore. Domandò la bionda con un gesto eloquente della mano dalle dita lunghe e curate.
     
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  8. mak the bast
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    CITAZIONE
    parlato;pensato;narrato

    matu si trovava ancora fuori dal locale , il caos in quel luogo regnava sovrano niente sembrava essere normale , una massa enorme di gente si stava spostando a sud

    chissà perché tutta questa gente si stara spostando verso sud forse qualcosa sta accadendo , laggiù cé un faro e tantissime navi , forse dovrei dirigermi verso quel luogo per vedere cosa sta accadendo

    QUei pensieri suonavano nella testa di matu e lo rendevano curioso , cosi prese saltò la staccionata che separava la strada dai tavoli del bar , per poi tuffarsi direttamente in acqua per arrivare più velocemente , matu cominciò a nuotare ma gli ci volle poco per arrivare allla fine .
    Matu risali sul porto , si trovava nel bel mezzo di qualcosa , il caos era aumentato notevolmente cosa stava succedendo.

    la situazione qui è sempre più strana chissà cosa sta succedendo
     
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  9. Law.Streen
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    ~ Pub "Del Gocciola"

    Eravamo rimasti con la donna e lo strambo cameriere, ebbene egli continuò a parlare con la piratessa ascoltando la risposta altrui e inviando un ulteriore risposta così da chiarire i dubbi della donna. Ma prima ancora vece un balzo dietro il bancone, preparò la base per fare il caffè dopodichè abbassò la leva e il caffè disciolto inizio a scendere verso la precedente tazza messa lì sotto alla macchinetta, lo sguardo si girò. Fissò la donna e come se lo fece apposta alzò il ciuffo. Dilantò la spinta alla leva facendola tornare normale, verso l'alto, aspettò due secondi e prese il caffè.
    Lo portò dalla donna, arrivato, girò su di se sulla punta e dopo un giro completo si fermò verso la donna poggiandole delicatamente con una mano il caffè sul tavolo e con l'altra si aggiustò il ciuffo.

    Cameriere: "Lì c'è lo zucchero, in quel contenitore al centro del tavolo. E ccomunque siete una esterna paesana giusto, madame? Bhè dovete sapere che oggi è il COOL DELLA COOOOOOL! Oggi è la tanto attesa festa dei cinque mesi. Dovete sapere mi lady che ogni cinque mesi qui, a Lyneel, si festeggia una festa in ricordo di un sindaco morto in mare, durante una guerra sanguinosa qui a Lyneel moltissimi anni or sono.Ogni cinque mesi si festeggia andando, tutti del paese, in pieno mare addirittura da non vedere più la riva e appena posti lì con le navi, ci sarà una barca rappresentante che inizierà con mettere una musica ad alto volume a sub così da far eco in tutto il mare settentrionale baby! ECCO QUA. Bene, vado a lavorare. Posso darti un bacio? "

    Avvicinandosi poi a lei per un bacio se ne andò di scatto via, dietro al bancone e continuò a fissare la donna con il suo tick dei capelli. Intanto la gente del bar tutto ad un tratto uscì a banda fuori dal locale in modo tranquillo e spensierato.

    ~ Bar- Ristorante "Solo Chef"

    Il bar diventò vuoto tutto ad un tratto, la gente uscì in folla via dal bar in modo tranquillo e spensierato ma il bello è che uscirono tutti insieme tranne quei tre vecchiacci e il barista che era rimasto li. In quella folla si notò l'uomo che aveva parlato prima con il giovane pirata, anch'egli in via d'uscita dal ristorante. La giornata era appena iniziata e la scelta per il pirata di restare o no era importante. Poteva uscire o restare dentro.

    Barista: "Vuole bere signore?"

    Prima metà del porto, parte nord dalla mappa.

    Matu camminava tranquillo lungo quest'ultima zona, il suo fiato mancato per una stupidaggine fatta li poteva costare una polmonite col vento che c'era. Ma non gli importava continuava a camminare e forse sarebbe andato incontro a qualcosa di inimagginabile per la sua memoria.
    Ad un tratto un bambino gli andò contro e si agganciò alle gambe stendendo entrambe le braccia, la testa era rivolta verso il basso.

    Bambino: "Aiutami."

    OFF// Allora Mak devi togliere la legenda, se la riscrivi un'altra volta ti penalizzo. La situazione è questa è ancora iniziale. Avete 42 ore di tempo. P.S.: Mak le ruolate contano, la lunghezza come la chiamate voi conta quindi il contenuto la grammatica e la rilettura di quest'ultimo. Ciò è detto a tutti. Ripeto, 42 ore.

     
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  10. mak the bast
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    matu era appena uscito dall'acqua un lieve venticello tirava , un uomo normale avrebbe anche potuto prendersi qualcosa , ma lui era un uomo pesce era abituato ad avere acqua addosso.

    "chissà se qualcuno potrebbe darmi informazioni su cosa stia succedendo qui mi incuriosice sempre di più chissa cosa ci sarà.

    continuando a camminare Matu vide un bambino che correva verso di lui chissà cosa voleva , il bambino stese le braccia verso di lui , e si avvinghiò alla sua gamba cercano quasi riparo, matu rimase quasi inpietrito , il poco contatto con la gente non gli permetteva di ricevere questi gesti , ma stavolta era diverso si trattava di un bambino , che per giunta gli stava chiedendo aiuto .
    mettendogli una mano sulla spalla ed allontanandolo un pochino , si abbassò e con fare gentile cominciò a parlare con il bambino .

    MATU:cosa ti è successo bambino , perché stai chiedendo aiuto proprio a me?

    Matu stava sorridendo al bambino non voleva spaventarlo ancora di più di quello che era già , voleva sapere cosa fosse successo a quel povero bambino .

    chissà cosa può aver fatto , sicuramente avrà perso i suoi genitori in questo trambusto generale , però non sò se vedendolo con un uomo pesce mi daranno addosso , penseranno che io lo voglia rapire o fargli del male , purtroppo cè molta gente in questo mondo e molti ottusi ancora sulla conoscenza di altre razze.

    Matu era ancora abbassato cercando di capire cosa avesse il bambino.
     
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  11. ¬tµ®bø
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    La scelta di Zaku di restare fu notata da tutto il bar e non fu apprezzata da nessuno. La gente cominciò subito a svuotare il locale, ma tranquillamente. Magari quei tre (a cui non voleva più pensare) erano davvero pericolosi. Fatto sta che oltre a loro nel bar rimase pure il barista, il quale notò Zaku come ultimo cliente e con lui si comportò come un normale barista, chiedendoli se voleva ordinare qualcosa da bere. Intanto Zaku stava ancora cercando di capire se c'era ancora tempo per cambare idea, ma poi si rese conto che stava per agire contro la sua volontà. E si disse a sé stesso:
    "Devo restare; perché ho ancora un certo rancore alla vista di quei tre? Mi devo ricordare che sono armato e preparato. Alla prima parola gli squarcio il collo..."
    Quando si accorse delle parole del barista, si accorse che si poteva confidare con qualcuno:
    "Un bicchiere di rum, grazie. E..."
    Si avvicinò a lui, sempre rimanendo seduto, e cominciò a sussurrare:
    "...Non vorrei metterla a disagio, ma mica sa quanto sono pericolosi questi tizi?"
    Nemmeno Zaku capì perché tutto ad un tratto ha cominciato ad interessarsi a quel tavolo. Forse voleva solo verificare la verità delle parole dell'uomo di prima, forse voleva venire a sapere che erano ancora più pericolosi e scappare a gambe levate. O forse voleva iniziare di sua volontà un atto di ribellione contro di loro. Dopotutto per Zaku il Governo Mondiale, insieme alla Marina, era solo un regime corrotto che va ad uccidere pirati a destra e a sinistra, senza un briciolo di ragione.
     
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    Il cameriere le portò il suo fumante caffè, scuro e aromatico. Un dolce odore che era capace di risvegliare il suo animo solo annusandone l'odore.

    CITAZIONE
    Cameriere: "Lì c'è lo zucchero, in quel contenitore al centro del tavolo. E comunque siete una esterna paesana giusto, madame? Bhè dovete sapere che oggi è il COOL DELLA COOOOOOL! Oggi è la tanto attesa festa dei cinque mesi. Dovete sapere mi lady che ogni cinque mesi qui, a Lyneel, si festeggia una festa in ricordo di un sindaco morto in mare, durante una guerra sanguinosa qui a Lyneel moltissimi anni or sono.Ogni cinque mesi si festeggia andando, tutti del paese, in pieno mare addirittura da non vedere più la riva e appena posti lì con le navi, ci sarà una barca rappresentante che inizierà con mettere una musica ad alto volume a sub così da far eco in tutto il mare settentrionale baby! ECCO QUA. Bene, vado a lavorare. Posso darti un bacio? "

    "Bene, ho ricevuto le informazioni desiderate..". Mescolò lo zucchero nel caffè e lo bevve in un sorso.
    Delizioso. Davvero un sapore raffinato e intenso. Certo, non era il caso di mettersi a fare l'intenditrice di caffè. C'era una festa in corso. Tanto valeva fermarsi a croggiolarsi un pò prima di ripartire..
    Gurdò il cameriere con uno sguardo dolce.
    "Ottimo, ti ringrazio." Si alzò portando la tazzina vuota con il cucchiaino al bancone. Si riordinò i capelli e il suo strano cerchietto nero dai prolungamenti verso il basso.
    Uscì dal bar. Camminò qualche minuto fino a trovarsi in una piazza con al centro una bella fontana sulla quale una piccola incisione recitava "Piazza Gorgov". L'acqua scrosciava nei vari piani della fontana in marmo bianco e freddo.
    Harmonia non aveva idea di cosa fare; Aveva fatto colazione, e ora si trovava con le mani in mano in una piazza.
    Forse sarebbe potuta tornare al porto e chiedere un passaggio a qualcuno

    Scusa per la ruolata ma non ho molti spunti ...
     
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  13. Law.Streen
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    ~ Prima parte del porto, lato nord della mappa

    Il bambino iniziò a piangere, la gente andava verso sud in fretta e furia di vista dalla posizione dov'era Matu si potevano notare numerose barche ormeggiate quasi tutto al porto, ma non si intravedeva niente di più. Dall'alto gli uccelli volavano verso est della mappa. Erano gabbiani, un gruppo che non finiva mai. Risaltò subito alla vista di tutti e questa, si pensava era di buon auspicio. Un attimo solo. Il bambino era a terra col le lacrime addosso, non si sentì nulla ma era a terra. Sputava sangue rosso intenso dalla bocca e dalla mano destra. Restò con la mano sinistra agganciata al braccio sinistro ma lentamente stava per cedere anche quella e cadere con tutto il corpo ormai privo di vita. La gente era lontana per notare i due.

    ~ Bar - Ristorante "Solo Chef"

    Zaku: "Un bicchiere di rum, grazie. E...Non vorrei metterla a disagio, ma mica sa quanto sono pericolosi questi tizi?"

    Barista: "Subito!"

    Prese il rum e riempì fino all'orlo un bicchierino, tutto contento e soddisfatto il barista dopodichè glielo poggiò sul banco e con esso appoggiò anche gli avambracci e si piegò leggermente col busto verso il pirata. Iniziò a parlare a bassa voce, senza fissare i tre vecchi.

    Barista: "Quei tre? Bhè loro non sono conosciuti ma più che altro è conosciuta l'organizzazione, tutti hanno paura di loro poichè sono "membri della F.D.A. Corporation, Di armi non sanno manco che significa da quanto ho sentito, stranamente non hanno soldati della marina attorno a loro e ciò rende il locale ancora più importante per la loro visita. Non vai alla festa tu? Dei cinque mesi!? Forza corri, appena passi davanti a loro non fissarli e se non fai sentire la tua puzza piratesca ti faresti solo un piacere, si sente fin da qui."

    Dopodichè si allontanò e entrò nella porta delle cucine lasciando il pirata e il suo rum da soli.

    OFF// 42 ore di tempo. Per Omega sei libera di fare come vuoi, non ho ruolato da te poichè ti do libertà di scelta anche perchè penso già cosa vorresti fare ^^
     
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  14. mak the bast
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    Matu era ancora li con il bambino che continuava a piangere , la gente passava incurante veso sud di matu , lui non capiva perché tutte quelle persone non si fermassero un bambino stava piangendo e in Matu saliva la rabbia.

    perché tutta questa gente non fa niente , quì cè un bambino che sta piangendo.
    Danno delle bestie a noi uomini pesce perché siamo diversi ma almeno io penso di avere un cuore , e questo bam......


    Matu non fini neanche di elaborare quel pensiero di rabbia che rimase impietrito davanti alla visione di quel bambino che ancora in lacrime chiedeva aiuto e sputava sangue tutto andava a finire sulla mano sinistra quella con cui il ragazzino si teneva la bocca .
    Aggrappandosi con l'ultimo sprazzo di forza al braccio di Matu smise di chiedere aiuto , smise anche di respirare.

    Matu: ragazzino cos'hai ? ei ragazzino rispondi ! aiuto hò bisognio di un medico , aiutatemi cè un bambino che sta male.

    Nessuno sentiva le urla di matu che ora era in preda ad un raptus di rabbia folle per quegli uomini senza scrupoli che non gli avevano neanche dato una mano , prese il bambino in braccio , non sapeva quanto gli fosse rimasto da vivere ma a Matu non importava , cominciò a correre all'impazzata contro quella folla di mostri come lui sosteneva urlando e chiedendo aiuto per quel bambino che ora sembrava privo di vita.
     
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  15. ¬tµ®bø
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    QUOTE
    "Quei tre? Bhè loro non sono conosciuti ma più che altro è conosciuta l'organizzazione, tutti hanno paura di loro poichè sono "membri della F.D.A. Corporation, Di armi non sanno manco che significa da quanto ho sentito, stranamente non hanno soldati della marina attorno a loro e ciò rende il locale ancora più importante per la loro visita. Non vai alla festa tu? Dei cinque mesi!? Forza corri, appena passi davanti a loro non fissarli e se non fai sentire la tua puzza piratesca ti faresti solo un piacere, si sente fin da qui."

    Il barista è stato chiaro: quei tre sono solo vecchi, in grado di chiamare il Governo in caso di emergenza. Per il resto non sanno difendersi da soli, non avendo armi. Data la loro età non sarebbe per niente difficile farli fuori, magari per farsi un po' di reputazione. Quando prima il rum sarebbe bastato magari per dimenticare la figuraccia, ora un sorso dovrebbe bastare per dare a Zaku una carica in più (sebbene non contenga caffeina).
    "Prima guadagno tempo con questo bicchiere, poi li tormento di sguardi e alla fine li faccio secchi a questi bastardi del Governo."
    Poi rifletté sulle altre parole del barista: c'era davvero una festa nell'aria. E si chiama "Dei cinque mesi". Solo questo venne a sapere. Non sapendo ora, luogo e dettagli il ragazzo continuò a rimanere seduto nel suo posto, lasciando sfuggire di proposito qualche occhiata al tavolo dei tre, ovviamente senza farsi notare troppo. Così facendo rifiutò il suggerimento di portare fuori dal bar sé stesso e la sua "puzza piratesca" (meglio farsi una doccia al più presto). Ma per qualche motivo un'occasione così non voleva farsela sfuggire.
     
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51 replies since 15/7/2012, 15:21   542 views
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